
A questo punto l'unica cosa che mi viene da dire è: povero Walter! Veltroni infatti ha sì costruito un nuovo soggetto politico ed intrapreso una nuova strada ma purtroppo per lui, e per noi, non ha avuto il coraggio di costruire anche una nuova classe politica poichè sotto le candidature di facciata (Boccuzzi, Calearo, Ichino, etc...) e le eccellenti (poche) estromissioni (De Mita, Visco, etc...) i "senatori" del Pd sono sempre li stessi che ormai sono in politica da almeno 30 anni (D'Alema, Fassino, etc...). In questo senso non si può dire che il Pd sia il nuovo poichè è un vecchio vestito da teenager.
Tornando al nostro Boccuzzi mi sembra che abbia fatto il passo più lungo della gamba: dopo la candidatura è miracolosamente comparso in molti talk televisivi (Annozero in primis) esprimendo le sue opinioni sul tema del lavoro. Ma non faceva meglio ad entrare in un sindacato mettendosi ad operare sul campo senza esagerare puntando alla Camera dei Deputati dove con molta probabilità sarà uno dei tanti che nonostante le intenzioni rimarrebbbe bloccato dalla burocrazia parlamentare?