13 febbraio 2008

Elezioni 2008


Il 13 e 14 aprile l'italiani saranno tenuti a recarsi alle urne per una nuova votazione governativa.

Dalla caduta del governo Prodi in poi la politica si è contraddistinta solo per il valzer delle alleanze e del trasformismo. Da oggi si possono affermare con certezza le allenze: nel centro-destra FI ed AN si sono fuse nel Popolo della libertà insieme ad altri piccoli partiti (DCA,Liberlademocratici,...) mentre la Lega Nord è legata con un patto federativo allo stesso PDL; l'UDC di Casini ha deciso invece di correre da solo candidandosi lui stesso come Primo ministro. Nel centro-sinistra (che può anche essere chiamato centro non essendoci più la sinistra) il PD correrà da solo legato soltanto all'Italia dei Valori di Antonio Di Pietro che comunque si presenterà con il prorpio simbolo. A sinistra PRC, PCI, Verdi e Sinistra democratica si presenteranno con il nuovo simbolo di Sinistra Arcobaleno.

Sparsi poi si presenteranno la Rosa Bianca di Pezzotta e Tabacci, la Destra di Storace, il Partito Comunista dei lavoratori di Turigliatto, la lista Pro life di Giuliano Ferrara e forse un movimento di Rita Borsellino.

Nonostante però i raggruppamenti partitici, che ci diminuiscono la rosa di candidati, la campagna elettorale vedrà le stesse identiche facce del 2006 (a parte Veltroni) e soprattutto l'identica legge elettorale del 2006. Con questa legge infatti non è il cittadino ma il partito a scegliere i candidati proponendo così chi gli pare e piace. In questo senso trovo ottima l'idea di Di Pietro che probabilmente si allargherà a tutto il PD di candidare solo coloro che hanno la fedina penale pulita. Un grande passo avanti che se sarà rispettato diventerà il primo segno civile della politica dopo molto tempo. Purtoppo però pare che gli altri partiti non abbiano la stessa idea. Bisognava però fare uno step ulteriore impedendo a coloro che avevno svolto più di tre legislature di potersi ricandidare soprattutto quando lo prevede lo statuto del proprio partito (vedi Fassino e i DS).

La campagna elettorale si presenta più accesa che mai, speriamo solo che siano i programmi e non i programmatori ad occupare tutta la scena.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ciao!!!
scusa se con molto ritardo ti scrivo..
la mia mail è vengodopoiltiggi@hotmail.it
condivido ciò che hai scritto in qst ultimo post
spero ci sentiremo presto
p.s. ho visto che hai una lista di film, ti piace il cinema?
io lo adoro, vorrei fare il regista..ma se ne parlerà un'altra volta al massimo
ciao!!
Francesco(qll del blog sulla sinistra)