25 gennaio 2008

Crisi: 2^ parte


Ieri sera intorno alle ore 20.45 è venuta a mancare, come da programma, la fiducia al governo Prodi. Il Senato della Repubblica si è espresso con 161 voti contrari (contro il governo hanno votato due senatori dell'UDEUR, Turigliatto, Fisichella e due diniani) e solo 156 voti favorevoli con un solo astenuto. Il governo è così definitivamente caduto.

Da oggi pomeriggio il Presidente Napolitano inizierà le consultazioni parlamentari per decidere sul da farsi. Le possibilità sono sostanzialmente due: elezioni anticipate (come vorrebbero la destra ed alcuni esponenti della sinistra) oppure un governo di transizione che faccia quelle riforme, come quella elettorale, che possano rilanciare velocmente il paese per poi andare comunque a nuove elezioni. La decisione è ardua. E' chiaro che votare con questa legge potrebbe ricreare una situazione di instabilità politica ma dall'altra parte se le parti politiche non hanno trovato un accordo sulla legge elettorale negli ultimi 3 mesi come farebbero a trovarlo in poche settimane?

Staremo a vedere, aspettando le decisioni del Capo dello Stato.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ciao!! ti ho dato una risposta al commento, torna e continuiamo il discorso quando ti va!!
mi piace questa gran voglia di discutere che c'è in molti di noi, la discussione che ho aperto si sta rivelando molto sentita e partecipata, molti che ancora non sono intervenuti mi hanno anticipato prossimi interventi, chissà che non ne nasca qualcosa, qualche iniziativa pubblica di dialogo..lo spero!!
a presto