17 gennaio 2008

Sembra un '48! (speranze di un diciannovenne)


Il 1848 è stato un anno molto importante per l'Europa ma in modo particolare per l'Italia. Nel 1848 sono scoppiate una serie di rivolte popolari volte a rovesciare il potere centrale dispotico e assolutistico. Nel XX secolo quell'anno è diventato addiritura un detto popolare: ...chè '48...

Oggi come oggi pare che si stia verificando un nuovo '48. Il 2008 è iniziato infatti con una serie continua di accuse, rivolte, manifestazioni, scontri, etc...

Prima lo scandalo rifiuti a Napoli, poi l'imbavagliamento del Papa alla Sapienza di Roma, ancora le proteste di operai che da mesi non vedono rinnovato il loro contratto di lavoro e per finire (per ora) le dimissioni del ministro Mastella con relativo attacco alla magistratura.

E' chiaro che così non si può continuare. In un paese civile non è possibile che tonnellate di rifiuti occupino le strade delle città campane, causando due richiami dalla comunità europea e cosa ancor più grave una figura di merda in campo internazionale che avrà ripercussioni sulla Campania e su tutta l'Italia; in un paese civile e democratico non è possibile che venga impedito al Papa di tenere un discorso in una università tra le maggiori d'Europa; in un paese civile e trasparente non è possibile che alcuni esponenti della politica compiano atti illeciti e mafiosi che ripetutamente rovinano l'immagine dell'Italia e degli italiani che non ne possono più di essere rappresentati da persone che pensano solo al proprio interesse e non a quello del Paese.

E' necessario perciò un vero cambio generazionale che punisca realmente i colpevoli e che li allontani dall'amministrazione pubblica, è necessaria una minuziosa pulizia tra le fila degli esponenti politici, è necessario iniziare un nuovo corso che veda i giovani protagonisti. Solo in questo modo è possibile pensare che l'italia non crolli definitivamente nel baratro della corruzione e del malgoverno, solo così si può uscire da questo nuovo '48.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ciao!!
mi chiamo Francesco, sono un amico di Lorenzo (Dalì) e parlando con lui mi ha consigliato di dare un'occhiata al tuo blog..
Bene, mi fa davvero piacere vedere che ci sono tante persone (e ogni giorno ne incontro di più) che si interessano alla ormai tragica condizione del nostro paese e magari, anche da punti di vista diversi, cercano di capire, di risolvere..
ma allora noi 'ggiovani non siamo tutti così idioti come di solito ci descrivono!!
ti ho lasciato un commento su questo intervento perchè era per me il più significativo.. io per ora sono attanagliato da un forte senso di impotenza, di inattività forzato, penso tu capisca..
complimenti!!!e ti invito a dare un'occhiata al mio windows live space e ha rispondere alla fatidica domanda che pongo8(http://cid-9942e99085fc667f.spaces.live.com/), partecipando a una bella discussione che spero si sviluppi presto!!
ciao, in bocca al lupo per tutto!
p.s. magari ci possiamo contattare attraverso lollo, beh poi si vede..ciao